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il Sentiero del Polline

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follow bliss Lucy Campbel

immagine di Lucy Campbell

Seminario Esperienziale 12 gennaio 2017 (per dettagli vedere il calendario)

Gli indiani di America parlano del sentiero del polline:
quando cammini e vedi che alla tua destra c’è bellezza, alla tua sinistra c’è bellezza e davanti a te c’è bellezza, allora sei sul sentiero del polline.

Follow your bliss: “Segui la tua gioia. Se segui la tua gioia, ti metti su una sorta di binario che è stato lì per tutto il tempo, aspettando te e la vita che dovrebbe essere vissuta è quella che stai vivendo. Quando succede questo, cominci a incontrare persone che sono nel campo della gioia e aprono le porte per te. Io dico, segui la tua felicità e non avere paura e si apriranno porte che non immaginavi. Se segui la tua gioia, si apriranno per te porte che non sono state aperte per nessun altro”.

“Follow your bliss: if you do follow your bliss, you put yourself on a kind of track
that has been there all the while waiting for you, and the life you ought to be living is the one you are living.
When you can see that,  you begin to meet people who are in the field of your bliss, and they open the doors to you.
I say, follow your bliss and don’t be afraid, and doors will open where you didn’t know they were going to be.
If you follow your bliss, doors will open for you that wouldn’t have opened for anyone else.”

tratto dagli scritti di Joseph Campbell:

 

Buon 2017

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Oggi un bel commento sulla rete offre lo spunto per sottolineare questa luna nuova in capricorno, che ci introduce ad un piccolo-grande cammino di tre giorni, fino all’inizio del nuovo anno. E’ una luna piena di promesse, che ci aiuta a nutrire i desideri che abbiamo seminato, per portarli a compimento, con la consapevolezza che dentro di noi stanno già crescendo, anche se non li vediamo nella loro interezza.

capricorno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In questi tre giorni prendiamoci il tempo che serve, per dare un senso al nostro percorso, per lasciare il vecchio anno con gratitudine e per iniziare il nuovo con la forza della positività, perché stiamo respirando e abbiamo imparato delle cose.

Focalizziamoci dunque sugli eventi di questo anno che sta per finire e memorizziamo gli episodi che ci fortificano, scegliendone uno per ognuno dei tre giorni che ci separano dal nuovo anno.

Che cosa abbiamo imparato? C’è certamente un episodio che ci ha insegnato qualcosa di importante: anche se lo avessimo già catalogato tra gli episodi non positivi, guardiamolo sotto una nuova luce, perché in realtà è molto, molto prezioso.

Che cosa abbiamo raggiunto? C’è certamente un episodio che ci ha fatto sentire bene: ok, scriviamo anche questo.

Che cosa ci ha arricchito? C’è certamente un episodio che ci ha dato una profonda emozione: con molta probabilità ce n’è stato più di uno; si tratta di quei piccoli momenti magici che non hanno prezzo e non si possono comperare ma che rendono meraviglioso il momento. Sono da conservare, da sottolineare, perché con un po’ di allenamento possono moltiplicarsi senza limite.

Facciamolo per noi e ne beneficerà anche chi ci sta vicino.

Buon 2017! Vi aspettiamo il 6 gennaio: alle 15 inizierà il rito conclusivo dei desideri.
immagini di J. Wall

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Festa della Luce

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Questa bella immagine di Josephine Wall rispecchia così profondamente l’evento “Festa della Luce”  che lo scegliamo come simbolo. Tanti semi di tarassaco, i soffioni che da bambini facevamo volare per esprimere un desiderio, e tanta Luce.

Desiderare bene si può! luce-semi-jo

In queste lunghe ore di buio stiamo attraversando il tempo dei desideri profondi: quelli che chiedono la nostra migliore energia e la nostra determinazione per essere realizzati. Rivolgiamo di nuovo, oggi come nell’antichità, lo sguardo in avanti, all’abbondanza e al ritorno alla Luce. Sta a noi raccogliere questi desideri, come se fossero semi, seminare col cuore aperto il giardino della nostra vita, prenderne cura, per farlo sbocciare nell’anno nuovo che sta arrivando.

Domenica 11 Dicembre, dalle 15 alle 18, faremo insieme una meditazione a cui seguirà la cerimonia dei desideri, condividendo la gioia e il buon auspicio, sapendo che Santa Lucia è dietro l’angolo.

Nell’occasione così speciale presenteremo anche il nostro nuovo profumo, creato con ispirazione da Peter:

Angel’s Light o Luce dell’Angelo,

 Un soffio equilibrato di oli essenziali purissimi, un profumo che accarezza l’Anima e che ci accompagnerà leggermente, profondamente, amorevolmente apportando i sottili e forti benefici dell’aromaterapia.angel-festa-della-luce-2016

Ultimo cerchio di guarigione prima della pausa estiva

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Giovedì 16 giugno alle 20:30  faremo l’ultimo cerchio di guarigione e condivisione Reiki prima della pausa estiva, ci sembra bello imprimere nelle nostre cellule il caldo tocco dell’energia che ci accompagnerà nel cammino estivo.

Riprenderemo a ottobre, con un cerchio, per ritrovarci; poi programmeremo i corsi Reiki Uno e Reiki Due.

E’ davvero meraviglioso donare e ricevere Reiki: ricordatevi di prenotare, lo spazio è limitato.

Reiki: sulla via del riconoscimento anche in Italia

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fiore violaIl nostro mese di maggio è dedicato al Reiki: è il mese del cuore e nulla ci sembrava più appropriato.

Il Reiki è Amore Incondizionato, una Gioia per chi lo pratica e per chi lo riceve.

Continuano gli incontri individuali con le persone che stanno facendo il percorso per diventare Reiki Master e con le persone che stanno sperimentando l’efficacia delle tecniche Reiki e Karma.  

Sabato faremo un cerchio di guarigione e condivisione Reiki: è davvero meraviglioso donare e ricevere Reiki insieme a tante persone; c’è chi partecipa per la prima volta, c’è chi ritorna per praticare, c’è chi viene per condividere una esperienza di gioia.

Segue il nostro corso Reiki di Livello Uno: sabato 21 maggio (pomeriggio) e domenica 22 maggio. Sono aperte le iscrizioni e sono benvenute anche le persone che desiderano ripetere il corso, anche se hanno già frequentato presso altri Maestri.

Sabato 28 maggio (pomeriggio) e domenica 29 maggio faremo il corso di livello Due, un balzo verso le stelle, l’ultimo prima della pausa estiva. E’ prerequisito aver frequentato un corso Reiki di livello Uno.

Ed ora qualche notizia: il Reiki è stato riconosciuto dall’OMS tra le cure complementari e affianca la terapia convenzionale in numerosi centri ospedalieri di tutto il mondo, ora anche in Italia. E’ oggetto di sperimentazioni scientifiche e ricerche coordinate da medici internisti, neurologi, immunologi, psicologi, oncologi, cardiologi, docenti di università di medicina, con straordinari risultati:

  • diminuzione dei giorni di malattia e convalescenza, del consumo di medicinali e analgesici e riduzione dell’intensità del dolore;

  • diminuzione dell’ansia e degli stati depressivi, riduzione della stanchezza fisica ed emotiva, del senso di impotenza, maggior rilassamento e miglioramento della qualità del sonno, con conseguente maggior serenità e miglior qualità della vita;

  • diminuzione dei casi di depressione post-operatoria, miglioramento e aiuto psicologico e supporto integrativo alla terapia del dolore; in uno studio pilota presso il centro “Le Molinette” di Torino, il risultato è sorprendente:  il 98% delle persone trattate col Reiki ha dichiarato di averne tratto benefici psicofisici. 

  • regressione da infezioni oltre l’80% in pazienti trattati con il Reiki contro il 20% di regressione spontanea da infezioni in pazienti non trattati con il Reiki. 

Il Reiki è Amore Incondizionato, una Gioia per chi lo pratica e per chi lo riceve; è una parte naturale di ciò che esiste: tutto intorno a noi e dentro di noi è energia. Le sensazioni di pace e tranquillità al livello di “corpo-mente-spirito” che derivano dalla pratica del Reiki possono portare ad una trasformazione dallo stress e dalle preoccupazioni verso l’armonia e l’equilibrio. Gli schemi mentali auto-limitanti, gli atteggiamenti e le abitudini “poco salutari” sono alla base di molti disturbi che si manifestano a livello fisico: attraverso la consapevolezza è possibile ampliare il concetto da “Cura” a “Prevenzione”.

 

Reiki: Esperienza naturale, tra Scienza e Sanità.

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Il Reiki è una parte naturale di tutto ciò che esiste: tutto intorno a noi e dentro di noi è energia. La scienza lo conferma, ma lo dice anche la nostra esperienza quotidiana. Attraverso questi fenomeni di energia interagiamo l’un l’altro e con il mondo, e il mondo con noi.
L’energia è vita ed è il tramite dei fenomeni della vita stessa, dei sentimenti e del sentirsi vivi.

L’energia che può essere percepita dalle mani di colui che pratica il Reiki, pulsa tra 2 e 12 battiti al secondo ed è stato dimostrato  che questa modalità di pulsazione si conforma come una frequenza fondamentale per la condizione umana e per la salute dei tessuti umani. Da ciò consegue anche la capacità di rilassare e portare ad una sensazione di tranquillità la persona che sperimenta il Reiki.

La pratica di Reiki, riconosciuta dall’ OMS tra le cure complementari, affianca, integrandola, la terapia convenzionale in numerosi centri ospedalieri di tutto il mondo, ora anche in Italia. Si è dimostrato un valido sostegno nel controllo degli stati d’ansia, come trattamento di supporto e integrativo nella terapia del dolore del malato cronico (artritico, artrosico, fibromialgico), nel male di schiena, nella cefalea. Nel malato oncologico si è dimostrato utile come trattamento palliativo anche durante i cicli di radioterapia e chemioterapia nel controllo dei sintomi collaterali.

Si ritiene che questo effetto possa passare anche a tutti gli aspetti della nostra esistenza, a tutte le nostre esperienze fisiche, mentali e spirituali. Le sensazioni di pace e tranquillità al livello di “corpo-mente-spirito” possono portare ad una trasformazione dallo stress e dalle preoccupazioni verso l’armonia e l’equilibrio.
Gli schemi mentali auto-limitanti, gli atteggiamenti e le abitudini “poco salutari” sono alla base di molti disturbi che si manifestano a livello fisico: attraverso la consapevolezza è possibile ampliare il concetto da “Cura” a “Prevenzione”.

Le date dei nostri eventi sono disponibili sul calendario nella Home page