23 e 24 Giugno 2018 (con possibilità di arrivare il venerdì 22 nel pomeriggio)
Fine settimana nella natura e nella bellezza
Passeggiate diurne, per raccogliere erbe e fiori della tradizione o semplicemente per ascoltare la Vita, e serali per chi vuole immergersi nell’incanto delle lucciole che, a migliaia, rischiarano il bosco.
Ci saranno momenti di condivisione e di pratiche dove la scienza incontra la magia degli antichi saperi, di un periodo in cui bastava la connessione con i ritmi naturali per sentire ciò che poi è stato confermato nell’era dei microscopi elettronici.
Introduzione al nostro progetto “I pilastri della vita – il cammino della Madre”.
Info Logistiche:
Solara dispone di cucina attrezzata e barbecue; come sempre i pranzi sono in condivisione. E’ possibile dormire all’interno con proprio sacco a pelo, nei limiti della capienza della casa. Chi ha tenda propria, roulotte o camper può accamparsi nel parco e usufruire dei servizi della casa.
E’ importante prenotare: vi sarà inviato un pro-memoria con le info logistiche e dettagli.
Queste sono le foto del Fervida di iperico che ho raccolto e preparato in data 11 giugno 2018. Si tratta di un antichissimo metodo di fermentazione di cui potremmo parlare a lungo e con l’entusiasmo che merita. Si possono fermentare frutta, verdura, erbe….ecc. ecc. Si otterrà un liquido prezioso dai molteplici usi….e non solo! Per chi è interessato, potremo fare insieme un fervida di una bellissima pianta spontanea, che sarà certamente nel suo pieno momento balsamico, visto l’andamento della stagione: l’Achillea millefoglie.
Secondo la tradizione , la notte di San Giovanni è magica ed è un momento unico per realizzare un fermento risanante che sarà arricchito dall’esposizione alla “guazza”. Per la prima volta avremo a disposizione l’acqua Diamante, che sarà aggiunta al fermento e che sarà regalata a chi la vorrà.
Seguono alcune info per cominciare ad avvicinarci alla Achillea millefolium L. (Fam. Compositae)
Il nome deriva da Achille, che secondo la leggenda utilizzava questa pianta per curare le ferite, seguendo il consiglio del centauro Chirone. Chiamata anche erba dei tagli, stagnasangue e sanguinella, a riprova delle sue potenzialità terapeutiche.
Maria Treben scrive: “non riusciamo più a concepire la nostra vita senza la pianta medicinale Achillea.”
L’Abate Kneipp dice: “Le donne si risparmierebbero molti inconvenienti se ogni tanto si servissero dell’Achillea …essa ha un ottimo effetto sull’addome di ogni donna.”
Nelle nostre montagne da sempre è utilizzata come rimedio per i malanni tipici dell’inverno e per depurare il sangue.
In magia l’achillea è considerata una pianta molto potente che protegge dalle negatività. I Celti la usavano nelle cerimonie per purificare luoghi e persone.
Bellezza: è molto usata per la pulizia della pelle; una manciata di achillea unita all’acqua del bagno aiuta a rilassare e decongestionare la pelle.
Viene usata come grande coadiuvante per tutti i problemi di circolazione e di ritenzione idrica: la tisana di fiori di Achillea favorisce l’eliminazione del ristagno di liquidi e quindi aiuta a contrastare l’inestetismo della cellulite.
….e per finire in bellezza, aspettando San Giovanni a Solara, mentre il Vulcanello occhieggia nella vallata sottostante, faremo un brindisi alla salute delle streghe-dentro-di-noi, con una bevanda probiotica autoprodotta: un delizioso e salutare spumantino di Kefir e fiori di malva,
I posti sono limitati. Info e prenotazione lucedisolara@gmail.com – 347 928 9838